tag:blogger.com,1999:blog-64328607093160742302024-03-19T13:34:02.643+01:00Desperatemummyconsigli e verità nascoste sull'essere e sul diventare mammaIsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.comBlogger223125tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-17211642934551824022013-09-01T09:42:00.000+02:002013-09-01T09:42:02.839+02:00LA MAMMA è SEMPRE LA MAMMAEra tutto il giorno che sbuffava.<br />
Stanca. Stufa. Era al lavoro e pensava alle mille cose che doveva fare a casa e alle duemila cose che avrebbe dovuto fare l'indomani al lavoro.<br />
<br />
Quando la collega E. le chiese come stesse lei le vomitò tutto:<br />
"Sono stra-stanca, non ho tempo di fare niente.Il lavora mi massacra e la sera i bimbi mi danno il colpo di grazia.Sono belli piccoli tutti e due, ma decisamente impegnativi, soprattutto con pochi aiuti.Non so quanto riesco a durare."<br />
<br />
Poi si fermò,E. le chiedeva sempre come stessero lei e i suoi figli, ma lei glielo aveva mai chiesto?<br />
<br />
"E tu, come stai?"<br />
<br />
E."Sai, ieri mi sono fatta del male: sono passata sotto a casa sua, mi manca tanto"<br />
<br />
E. aveva perso da qualche mese la mamma e troppo poco tempo prima il papà.<br />
<br />
E. era una sua coetanea, con due bimbi della stessa età dei suoi, che faceva il suo stesso lavoro massacrante, ma era molto più sfortunata e non si lamentava mai; mentre lei era lì che ce l'aveva col mondo per le cazzate di tutti i giorni.<br />
<br />
Lei era lì, che con una telefonata poteva sentire la voce della sua mamma o con dieci minuti di macchina poteva andarla a trovare.<br />
Poteva abbracciarla e sentirsi come quando da bambina fra quelle braccia trovava protezione e annusare il suo profumo di pulito, borotalco e lacca.<br />
<br />
Crescendo pensiamo di avere sempre meno bisogno delle nostre mamme, quando iniziamo da bambine a fare cose di nascosto da loro, quando prendiamo decisioni in autonomia ,da ragazze e quando, da donne, mandiamo avanti casa e famiglia da sole.<br />
<br />
Ma non è vero.<br />
<br />
Abbiamo bisogno di sapere che sono là, là per sorriderci, per consolarci quando ci sbucciamo le ginocchia, per incoraggiarci perchè loro credono in noi prima di noi stesse.<br />
<br />
Perchè in fondo, la mamma è sempre la mamma.<br />
<br />
Grazie E.<br />
Grazie per avermi fatto capire che oggi è una bella giornata, perchè mi fai vedere che si puo' sorridere anche quando ci sono tristezze più grandi di noi che ci attenagliano il cuore.<br />
<br />
Grazie E.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
DEDICATO:<br />
A tutte le grandi E.<br />
A tutte le "me" che a volte confondono due gocce di pioggia per diluvi universali<br />
Alla mia mamma che profuma sempre di borotalco. IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-64123326728889387092013-08-10T22:49:00.002+02:002013-08-10T22:49:53.771+02:00MUMMYSSION IMPOSSIBLEQuando si è "desperatemummy" anche la cosa più semplice e banale può diventare complicata, quasi una mission impossible; per esempio:<br />
<br />
lavarsi i capelli.<br />
<br />
Ti svegli alle sei giò pensando che quella sera dovrai affrontare la questione.<br />
Lavori dieci ore continuando a pensarci, auto-incoraggiandoti, dicendoti che ce la potrai fare.<br />
<br />
Vi chiederete cosa ci possa essere di tanto complicato nel lavarsi i capelli:<br />
non è tanto la cosa in sè, ma una desperatemummy potrà lavarsi i capelli dopo una giornata intera di lavori fuori e dentro casa, dopo essere passata a prendere i pargoli, averli nutriti, avere prepararto la cena per papà, aver fatto il bagnetto ai bimbi , averli pigiamati, averli messi a letto e averli convinti con favole, canzoncine e minacce che fosse giunta l'ora di dormire.......<br />
.........avere sparecchiato, fatto la lavastoviglie, spazzato, avere raccolto decine di giochi sparsi in ogni dove, avere fatto una lavatrice, avere stirato almeno i camici da lavoro per il giorno dopo e avere steso la lavatrice se no i panni puzzano di umido.<br />
<br />
Una desperatemummy può lavarsi i capelli solo dopo aver fatto queste cose e prima di svenire esausta sul letto con la sveglia puntata alle sei.<br />
<br />
Quindi abbiate molta stima di una desperatemummy coi capelli puliti.IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-75790764417196638422013-07-13T22:20:00.001+02:002013-07-13T22:20:56.948+02:00UNA "NON FEMMINA" Cominciò tutto così, ad una festa di compleanno.<br />
<br />
La mamma di Federico le disse: "Federico non voleva invitare nessuna femmina al suo compleanno e quando gli ho chiesto i nomi di chi dovesse venire, lui mi ha risposto: Mario, Mattia, Angelo e Camilla:"; la mamma di Mario ha confermò: <br />
"Anche Mario è venuto da me dicendomi che tutte le femmine fanno schifo e io gli ho chiesto.-E allora Camilla?-e lui: -Ma mamma, Camilla non è mica una femmina!<br />
<br />
Camilla veniva percepita così dai suoi compagni di scuola materna, come una "non femmina".<br />
<br />
Mentre rifletteva su questa cosa, alzò lo sguardo e la vide dribblare un paio di amici per tirare goal....tutto questo con mini gonna di jeans e sandali....<br />
<br />
Camilla era così.<br />
<br />
Quando la nonna tirò fuori le Barbie della mamma conservate, lei si appropriò subito di Ken.<br />
I suoi giochi preferiti non erano le bambole, i tegamini o le Winks, ma piuttosto giocare al soccoritore di animali, al detective o alla spia segreta.<br />
Se le portavi un bel vestito, con un sorrisone ti ringraziava e correva a staccare l'etichetta che avrebbe adorato a tal punto da portarsela nel letto.<br />
Il suo giochino inseparabile era una specie di super eroe tarocco trovato in un uovo di Pasqua e passava i pomeriggi nel suo camper, un pallet sotto un albero ai cui rami aveva appeso ogni genere di cianfrusaglia.<br />
<br />
Non è che fosse proprio un maschiaccio, ma non era neanche una femminuccia tipo, snobbando i giochi tipici del genere a favore di giochi inventati da lei.<br />
<br />
E questo aspetto di sua figlia le piaceva.<br />
<br />
Le piaceva osservarla di nascosto mentre strisciava contro il muro durante una missione speciale o quando si entusiasmava per una nuova scoperta fatta con il cannocchiale....tenuto al contrario.<br />
<br />
Le piaceva perchè tutto ciò voleva dire: sia che sua figlia aveva una gran risorsa, la fantasia, e questa l'avrebbe portata ad esplorare terre sconosciute e mondi sempre nuovi; sia che Camilla non si uniformava per forza alla massa, che non si obbligava a fare qualcosa che non le piaceva per piacere agli altri.<br />
<br />
E questo le dispiaceva.<br />
<br />
Le dispiaceva perchè sapeva che questo Camilla l'avrebbe pagato a sue spese, che la nostra società tende a penalizzare la diversità e il gruppo tende ad isolare chi non si conforma....ma c'era ancora tempo.....<br />
<br />
......intanto lei le avrebbe cucito una benda da pirata con gli scampoli tenuti per fare i vestitini alle Barbie.....IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-34039232230261018232013-06-23T00:54:00.002+02:002013-06-23T00:54:19.890+02:00IDIOMA FABIESCOFabio non è che non sapesse parlare, preferiva semplicemente scegliere con cura che cosa dire.<br />
Nel repertorio delle sue dieci parole selezionate accuratamente, in quanto essenziali per la sopravvivenza, c'erano:<br />
<br />
MAMMA<br />
<br />
CIUCCIO'<br />
<br />
APGA=ACQUA<br />
<br />
BGO=BISCOTTO (ovvero qulalocosa di dolce da mangiare)<br />
<br />
la variante CRECHE=CRACKERS (ovvero qualcosa di salato da mangiare)<br />
<br />
PUSSSS (con annesse dita che tappano il naso)= PUZZA (ovvero "ho fatto la cacca"oppure"mamma lavami i piedi che puzzano!")<br />
<br />
PAU=PAURA (questa cosa mi spaventa)<br />
<br />
CO'=ANCORA (questa cosa mi è piaciuta, voglio farla o falla ancora)<br />
<br />
BABA=BARBAPAPà (ovvero"voglio vedere ORA i Barbapapà!")<br />
<br />
e il magnifico : <br />
<br />
TA-DAAAAN: detto per attirare l'attenzione quando combina un pasticcio degno di nota altrui<br />
<br />
e il catastrofico:<br />
<br />
BARACAAAAA: quando il pasticcio combinato da lui assume proporzioni enormi ingestibili.IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-9535307626313010162013-06-22T10:08:00.001+02:002013-06-22T10:08:53.379+02:00COME NEVE AL SOLE5.30 del mattino<br />
<br />
Come al solito, caricava in braccio i cuccioli dormienti dai loro letti per riporli nel lettone dei nonni.<br />
<br />
E' il turno di Cami.<br />
<br />
Apre un occhio.<br />
<br />
"Mamma, buonanotte!"<br />
<br />
<em>....tesorina mia....</em><br />
<br />
"Buongiorno, amore mio, continua a dormire che è presto"<br />
<br />
"Si, si..volevo solo dirti che non vedo l'ora che è giorno così ci vediamo.."<br />
<br />
<em>...cuore di mamma come neve al sole,,,,,</em><br />
<br />
"..Mi mancherai.."<br />
<br />
<em>...nodo in gola....</em><br />
<br />
"..Ti voglio molto bene.."<br />
<br />
<em>...lacrimuccia pronta..</em><br />
<br />
"......e ricordati di portarmi a casa i Polaretti!!!"<br />
<br />
<em>...ahhh!...questa è mia figlia!!!</em>IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-61767251047693481302013-05-29T16:30:00.001+02:002013-05-29T16:44:26.395+02:00VORREI...Vorrei essere una mamma che in borsa ha sempre fazzolettini di carta e salviettine, ma non lo sono.<br />
...in borsa, però, ho sempre un giochino per divertire un bambino.<br />
<br />
Vorrei essere una mamma che prepara cena e pranzo completi il giorno prima per averli pronti il giorno dopo, ma non lo sono.<br />
....però, organizzo pic-nic in salotto.<br />
<br />
Vorrei essere una mamma che tiene la casa sempre ordinata e i giochi divisi per tipo, ma non lo sono.<br />
...però so trasformare il divano in una nave e due sedie in un campeggio.<br />
<br />
Vorrei essere una mamma che riesce a mettere i bimbi nei loro letti alle nove e che racconta la fiaba della buona notte, ma non lo sono.<br />
....però ci addormentiamo tutti insieme nel lettone tramortiti dalle coccole.<br />
<br />
Vorrei essere una mamma che sa dire sempre la cosa giusta e che non perde mai la pazienza, ma non lo sono.<br />
....però se mi arrabbio so anche chiedere scusa e ho sempre un sorriso pronto.<br />
<br />
Vorrei essere una mamma che insegna a colorare dentro le righe, ma non lo sono.<br />
...però i miei bimbi hanno pittura per le mani a volontà.<br />
<br />
Le riviste, i libri, le tate alla tivù, tutti ci dicono come dovrebbe essere la mamma modello: io non mi ci avvicino neanche; ma spero che i miei figli, ripensando a me da grandi, mi ricordino proprio per queste cose che mi fanno essere una mamma stramba, svampita, disorganizzata...ma una mamma che fa la mamma perchè lo vuole fare e non perchè deve.IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-63901046130759477932013-03-04T12:16:00.001+01:002013-03-04T12:21:17.864+01:00MESSAGGIO SUBLIMINALEGIORNO 1: Trovato spazzolino da denti appoggiato casualmente dietro il vaso di una pianta in sala.<br />
<br />
GIORNO 2: Trovato spazzolino da denti dimenticato sotto il cuscino del lettone.<br />
<br />
GIORNO 3: Trovato spazzolino da denti nascosto dentro cassetto mutande Camilla.<br />
<br />
GIORNO 4 : Trovato spazzolino da denti mimetizzato fra i mestoli in cucina.<br />
<br />
GIORNO 5 : Trovato spazzolino da denti infrattato sotto l'ultimo giornale nel cestone delle riviste.<br />
<br />
GIORNO 6: Trovato spazzolino da denti spudoratamente gettato nella tazza del water.<br />
<br />
<br /><br />
Dopo una settimana di prova, doveva dedurre che la novità del "lavaggio denti" non avesse particolarmente entusiasmato Fabio.IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-49417850024813944602013-02-01T21:09:00.000+01:002013-02-01T21:09:52.008+01:00STRATEGIA FAMILIAREFinalmente quel sabato avrebbero trasmesso in televisione, l'ultima puntata dell'ultima stagione dell'ultimo anno del loro telefilm preferito.<br />
<br />
OBIETTIVO: riuscire a guardarlo senza interruzioni, sentendo tutte le battute, capendo la trama.<br />
<br />
CONDIZIONE NECESSARIA: bambini dormienti<br />
<br />
STRATEGIA: stancare i bambini fino allo sfinimento per averli sotto alle coperte alle 21 esatte.<br />
<br />
<br />
ATTUAZIONE DELLA STRATEGIA: Sabato mattina: sveglia ore7. Biciclettata familiare fino al supermercato, spesa. Giro a piedi(non ammessi passeggini e prese in braccio di nessun genere) per il mercato più grande nel comune più vicino.<br />
Casa, pranzo. Musica a tutto volume ballata di gruppo, coccole-lotta-solletico sul tappetone.Biblioteca: lettura animata- laboratori.Tappa al parchetto per giochi liberi e corse all'aperto.Casa: gare di zoppagalletto-giochi movimentati di diverso tipo. Messa a posto e pulizia di tutta la casa con la collaborazione di tutti i membri familiari, maggiorenni e non.Cena, bagno e messa in pigiama di tutta la famiglia.<br />
<br />
RISULTATO FINALE: dopo biciclettate, spesa, camminate, balli,coccole, lotte, solletichi, letture, laboratori, giochi, corse, zoppa-galletti, pulizie e bagni i genitori sono spadasciati e russanti sul divano alle 8.45.......<br />
<br />
......mentre i bimbi, che hanno ben altra resistenza fisica, continuano a saltargli sulla pancia.......<br />
<br />
.....mentre in sottofondo la televisione trasmette l'ultima puntata dell'ultima stagione dell'ultimo anno del loro telefilm preferito.....IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-21581126970298693102013-01-15T10:19:00.000+01:002013-01-15T10:19:24.459+01:00DA MAMMA A FIGLIA E RITORNOA passeggio al mercato con la madre incontrò una vecchia amica della mamma.<br />
<br />
MAMMA: "Ciao B., quanto tempo che non ci vediamo!<br />
<br />
AMICAB. "Ciao A! Sono passati almeno 20 ANNI!Come stai?...ma questa...ma questa non sarà mica la tua piccola I???<br />
<br />
<em>.....mi stanno per cascare le braccia....</em><br />
<br />
MAMMA: "Si, si, è proprio lei...altro che piccola....è già mamma di due bimbi!!"<br />
<br />
<em>...orgoglio di mamma-nonna....</em><br />
<br />
AMICAB: "NOOOO!!! Mamma di due bimbi!!??? Ma non si direbbe, sembri ancora una ragazza!!"<br />
<br />
sorriso di circostanza....<em>va bhè li ho fatti presto...non ho 100 anni....</em><br />
<br />
AMICAB: "Ma dai!Mamma! Hai ancora le guance paffutelle di quando eri bambina!"<br />
<br />
secondo sorriso di circostanza tirato<em>....ehi tieni le mani lontano dalle mie guance e la lingua a freno....sei vicina ad oltrepassare il limite....</em><br />
<br />
AMICAB: "mi fa quasi impressione pensarti mamma..dai...hai ancora l'acne!<br />
<br />
<em>...ecco, limite oltrepassato, ora ti odio....</em><br />
<br />
AMICAB:"Ma dimmi I, perchè non ti vedi più con la mia ragazza F? Eravate tanto amiche....<br />
<br />
I:"Non ci vediamo più perchè già da piccola mi stava sulle palle come te, del resto tale madre...e ora scusa B, ma andiamo di fretta, devo andare a comprare il Topexan prima di passare a prendere i miei figli!"<br />
<br />
AMICAB esterrefatta, mascella spalancata, sguardo incredulo-allucinato<br />
<br />
<em>...No cara, non sono più la bimba paffutella di 20 anni fa......</em>IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-30224532048975254132013-01-13T14:04:00.000+01:002013-01-13T14:04:29.800+01:00LA DOMENICA MATTINA LAVORATIVADomenica mattina ti alzi ad un orario che non è proprio da domenica mattina: devi andare a lavorare.<br />
<br />
Tutti dormono, non solo la tua famiglia, almeno i tre quarti del mondo dorme, ma tu no.<br />
<br />
Sei incazzata con il mondo e mentre ti vesti ti chiedi, per quale triste destino, fra i 360000 lavori che potessi fare, te ne è toccato uno dove non esistono i festivi.<br />
<br />
Gli occhi sono gonfi perchè la sera prima, da buon sabato sera, ti sei concessa un film sul divano con tuo marito, in seconda serata, con i pargoli dormienti.<br />
<br />
Le mani sono gonfie perchè dopo 6 giorni di lavoro continuativo non ne possono più..e...diciamocelo, di gonfi ci sono soprattutto i mar......<br />
<br />
Ti guardi allo specchio: la domenica mattina lavorativa sei più brutta persino del lunedì mattina, se è possibile.<br />
<br />
Ancora più scoglionata nella consapevolezza del tuo aspetto,scendi le scale per fare colazione da sola e......<br />
<br />
.........arrivi in cucina.........................tutto apparecchiato a puntino: cappuccino extra schiuma, fette biscottate e marmellata, muffin freschi.<br />
<br />
Tuo marito, con un sorriso a 32 denti, con la caffettiera in mano indica i dolcetti sulla tavola e ti dice:<br />
<br />
"...li ho fatti stanotte all'una, mentre tu dormivi....del resto, anche se lavori, possiamo sempre fare la colazione della domenica mattina!"<br />
<br />
Non sei più incazzata, non sei più brutta, non sei più gonfia.<br />
<br />
Esci per andare al lavoro con due chili in più: uno sul giro-vita e l'altro nel cuore stra-colmo di gioia.<br />
<br />
....non è poi così male la domenica mattina lavorativa!!!IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-14837648934315010632012-12-26T12:24:00.000+01:002012-12-26T12:24:28.877+01:00SANTO NATALENutriva un entusiasmo fuori dal comune per il giorno di Natale, quasi fanciullesco.<br />
Iniziava l'organizzzazione di quel giorno dal 16 di agosto, il giorno dopo ferragosto.<br />
Sarebbe potuto sembrare presto, ma c'erano un mucchio di cose da preparare, e tutto doveva essere fatto secondo una scaletta precisa, in un certo ordine...del resto si trattava di Natale<br />
<br />
Da settembre si trovavano in edicola i giornalini riguardanti il Natale<em>:"crea il tuo presepe","come addobbare la tavola", "decora a puntino la tua casa", "impacchetta in modo originale i tuoi regali".</em><br />
<br />
Doveva assolutamente acquistarli tutti, e la sera, mentre tutti dormivano, li sfogliava con venerazione piegando orecchie alle pagine con le idee da mettere in pratica.<br />
<br />
Da novembre in edicola si trovavano le riviste di cucina con leccornie e tema natalizio: indispensabili per lo stilaggio del menù!<br />
<br />
A metà novembre finiva la parte teorica e cominciava quella pratica.<br />
Acquisto dei regali con impacchettamento personalizzato; bigliettini di auguri rigorosamente fatti a mano, creazione di centro-tavola, decorazioni, segna-posto.<br />
<br />
A dicembre il vero e proprio allestimento: l'albero, il presepe, il calendario dell'avvento, la ghirlanda da attaccare alla porta, quella da appendere al camino, le luci, le decorazioni per le finestre...<br />
<br />
Tutto perfetto.<br />
Per quel giorno doveva essere tutto perfetto.<br />
<br />
Invitavano tutti da loro per il pranzo che prevedeva antipasti, primi, secondi, contorni e dolci a volontà.... del resto si trattava di Natale.<br />
<br />
La sera prima era quasi emozionata quando preparava con Camilla latte e biscotti per Babbo Natale e dopo, quando i bimbi dormivano, disponeva i regali sotto l'albero.<br />
<br />
La mattina si respirava la magia nell'aria, tutti nel lettone a coccolarsi e la frizzante attesa dello scartare i regali si poteva quasi toccare, tutto perfetto.<br />
<br />
Tutto perfetto fino a quando:<br />
<br />
Cami: <em>"Mamma, ho frurito!"</em><br />
<br />
<br />
V a r i c e l l a.<br />
<br />
La mattina di Natale, non a Santo Stefano o a Ferragosto, ma la mattina del suo perfetto Natale.<br />
<br />
<br />
<em><strong>Auguri a tutti</strong>!...del resto si tratta di Natale</em><br />
<br />
<br />
<br />
IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-85528867296577507412012-12-26T11:48:00.002+01:002012-12-26T11:48:35.410+01:00LA LETTERA A BABBO NATALECome potrebbe cominciare una lettera a Babbo Natale?<br />
<br />
<br />
Caro Babbo Natale....<br />
....e fin qui ci siamo.....poi di solito il bambino snocciola liste di giochi papabili o al più commenti su quanto sia stato buono e quanto meriti tutti i regali desiderati.<br />
<br />
<br />
La nostra cominciava così, giusto per essere precisi:<br />
<br />
<strong><em>" Caro Babbo Natale, mi chiamo Camilla T........ e vengo dal Pianeta Terra....."</em></strong><br />
<br />
<br />
IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-63875549078047083712012-12-16T09:33:00.000+01:002012-12-16T09:33:33.044+01:00IL CLUB DELLE PRIME MAMME"Io allatto ogni tre ore e un quarto, peso il bimbo prima, lo peso dopo e controllo quanto latte ha mangiato: se no do l'aggiunta con l'artificiale per arrivare ai 30 gr per poppata"<br />
<br />
"Se piange lo attacco alla tetta e mangia."<br />
<br />
<br />
"Per lo svezzamento : a quattro mesi la fruttina.La prendo fresca, la lavo con l'amuchina, e la omogenizzo io.Poi, a 6 mesi, proviamo con la pappina, faccio il brodo di verdure tutti i giorni fresco e comprerò solo carne bio."<br />
<br />
"A 8 mesi il mio mangiava pastasciutta al ragù"<br />
<br />
<br />
"Pronto pediatra?Il mio bimbo ha la temperatura un po' alterata; l'ho anche sentito starnutire un paio di volte...Vado al pronto soccorso?Viene lei?Chiamo la Guardia Medica??"<br />
<br />
"Febbre soprai 38,5: una supposta di tachipirina e passa la paura:"<br />
<br />
<br />
"Oddio piange....Avrà fame? Avrà sonno? Male al pancino?Oh poverino...vieni da mamma.."<br />
<br />
"Smettila di frignare che so che vuoi venire in braccio viziataccio"<br />
<br />
<br />
"Gli ho comprato dieci body cotone caldo e 10 cotone pettinato:Due completi da cerimonia, il piumino imbottito con le piume d'oca...."<br />
<br />
"Vestiti usati vanno benissimo!"<br />
<br />
<br />
Provate ad indovinare quali frasi sono state dette da mamme alle prese con il loro primo figlio, e quali da mamme alle prese con il secondo genito.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-6293347895330149972012-12-16T09:17:00.001+01:002012-12-16T09:17:27.686+01:00LA STELLA MUTACamilla: "Mamma, papà, quest'anno nella recita di Natale farò la stellaaaaaaa!!!!!!"<br />
<br />
Papà: "Qual è la tua battuta?Cosa reciti?"<br />
<br />
Camilla: "Ma papà, le stelle mica parlano!!!"<br />
<br />
Camilla è così.<br />
Se, da grande,diventerà una cantante, sarà la corista nell'angolo buio del palco.<br />
Se diventerà un'attrice, sarà la comparsa che nel film si vede di spalle.<br />
Se diventerà una scrittrice, scriverà libri per qualche scrittore famoso senza firmarli.<br />
<br />
......ma lei sarà sempre contenta perchè farà quello che le piace.<br />
<br />
Ed io sarò contenta perchè l'importante non è essere protagonisti nella vita, ma protagonisti della propria vita.IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-65862547503536798182012-10-15T14:54:00.001+02:002012-10-15T14:54:25.844+02:00LA GUERRA DELLE NONNEQuella mattina era andata al bar a fare colazione e non era riuscita a non ascoltare le chiacchiere che provenivano dalle signore del tavolo vicino.<br />
<br />
"Mio nipote Marco ieri ha fatto un disegno bellissimo, anche la maestra si è complimentata"dice la nonna A.<br />
<br />
"Ah, mio nipoteFilippo è veramente precoce per la sua età: sa scrivere il suo nome e il suo cognome.Ha solo 2 anni!"dice la nonna B<br />
<br />
"Marco sa contare almeno fino a 20!"<br />
<br />
"Ah, il mio Filippo sa contare in inglese e sa anche t-u-t-t-i i colori!"<br />
<br />
"Ma avanti come Marco....pensa che usa delle parole di cui non so nemmeno io il significato!"<br />
<br />
<br />
Sono andate avanti per tre quarti d'ora.<br />
<br />
La guerra delle nonne a colpi di capacità e potenzialità extra:<br />
i nipoti sono tutti piccoli geni con poteri para-normali!<br />
<br />
Si parlavano sopra l'un l'altra per decantare le lodi dei loro mini eredi: che smacco se il nipote di tre anni non sa leggere come quello dell'amica.......anche se saprà sicuramente parlare un inglese fluente!!IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-81910618653101291062012-10-13T16:12:00.002+02:002012-10-13T16:12:25.858+02:00LA DOMENICA MATTINADa quando aveva iniziato a lavorare, si svegliavano tutti e quattro assieme una domenica su tre.<br />
<br />
Funziona così:<br />
<br />
Fabio lancia un urlo tipo sirena-allarme-anti-bombardamento, papà si alza e dopo poco torna con due scimmiette aggrappate al collo.<br />
Cami si tuffa nel lettone con il suo <i>saltooooo marzialeeee</i>, con classico atterraggio sul morbido: la pancia della mamma; Fabio con più eleganza si appollaia vicino alla mamma schiacciandole solo un paio di volte le tette.<br />
Tutti a goderci il torpore e il tepore del primo mattino....bhè non proprio.<br />
Può succedere che Fabio con la scusa di avere impararo a fare cari-cari, comincia ad accarezzarti e finisce con tirare pavane a destra e manca.<br />
Cami:<br />
"Mamma, so parlare inglese, senti......Ai uont subit màngiar cioccolat!"<br />
Papà prova a chiudere di nuovo gli occhi per sonnecchiare, ma Fabio su di lui, con due mani e la forza dell'<i>incredibile Hulk</i> gli spranga le palpebre.<br />
La mamma, che ha capito che non si dormirà più, alza il lenzuolo...e il letto si trasforma in una tenda, in una tana, in un rifugio: i bimbi con gridolini di approvazione s'infilano fino ai piedi del letto...poi papà lancia una puzz.... una bomba radio-attiva e tutti sgusciano fuori dalle coperte indignati.<br />
<br />
Ormai è ora di alzarsi.....no.....vorrei fermare il tempo...vorrei che fosse sempre domenica mattina.......<br />
<br />
......va bhè, scatto una foto mentale e, fra 50 anni, quando sarò vecchia, triste e mi sentirò sola, penserò a queste <i>domeniche mattina</i> e mi si scalderà il cuore....<br />
<br />IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-53769568665125135572012-10-06T22:09:00.001+02:002012-10-06T22:09:08.690+02:00RICOMINCIAMORicominciamo. Ricominciamo da noi.<br />
Da noi senza nessuno, tanto che credavamo vicino non c'è.<br />
<br />
Ricominciamo da noi, dal bene che ci vogliamo.<br />
Ricominciamo dicendocelo ogni giorno.<br />
<br />
Ricominciamo dividendoci una fetta di pane e moltiplicando le coccole.<br />
<br />
Ricominciamo guardando nella stessa direzione verso ad un futuro migliore, quando non dovremo più stringere i denti ma ci stringeremo solo fra di noi.<br />
<br />
Ricominciamo.<br />
Ricominciamo da noi, guardandoci indietro e osservando quanta strada siamo riusciti a fare, sempre in salita ma sempre per mano.<br />
<br />
Ricominciamo lasciandoci alle spalle chi è troppo lontano dal nostro essere, chi è troppo arido, chi è troppo scaltro per noi.<br />
Valiamo troppo e siamo troppo autentici.<br />
<br />
Ricominciamo. Ricominciamo da noi.<br />
C'è troppa gioia per essere tristi, ci sono troppe risate per piangere e due splendidi figli da veder crescere.<br />
<br />
Ricominciamo. Ricominciamo da noi.Ricominciamo ora.IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-22029436249038845272012-09-19T17:31:00.001+02:002012-09-19T17:33:24.824+02:00SUPERSTITEUnghie rotte e sfaldate.<br />
Occhiaie grigie e profonde.<br />
Mani piene di tagli e bruciature.<br />
Capelli scarmigliati e crespi.<br />
Lividi ovunque.<br />
............................................................................................................................<br />
............ed era solo una settimana che era rientrata al lavoro.....................................IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-69402215642622587662012-09-07T07:34:00.004+02:002012-09-07T07:34:53.471+02:00BUONGIORNO MONDO"MAMMAAA..............MAMMMAAA!!!"<br />
<br />
<em>Apro gli occhi.....vedo il mio bellissimo copriletto bordeaux-ma-non-troppo illuminato dalla luce dell'alba che filtra dalle persiane.</em><br />
<br />
"MAMMAA...MAMMMAAAAAAAAAA!!"<br />
<br />
<em>Tasto il comodino alla ricerca degli occhiali. Punto della situazione:</em><br />
<br />
<em>Stavo dormendo.Sone le 5 e 40.Mio marito è già al lavoro.Camilla mi sta chiamando</em>.<br />
<br />
"MAMMAAAAA LA PIPìììììììììììììì!"<br />
<br />
Mi precipito da lei.<br />
<br />
"Mamma l'ho già fatta...nel letto"<br />
<br />
"Non ti preoccupare amore, dopo lo cambiamo, andiamo a lavarci e vieni nel lettone di mamma."<br />
<br />
Fabio-sonno-leggero-non-osate-lasciarmi-solo percepisce del movimento nella stanza e si sveglia; non apprezza il fatto di vedere dirigermi con Camilla in bagno e inizia a piangere arrabbiato, mooolto arrabbiato.<br />
<br />
Lavata Camilla, fatta pipì, recupero Fabio e tutti e tre ci infiliamo nel lettone: io e Camilla con l'intenzione di dormire, Fabio no. Strilla ancora come un'aquila.<br />
<br />
Dalla porta sbuca mio marito:<br />
"Hai bisogno?"<br />
"Pensavo fossi già andato al lavoro"<br />
"Stavo uscendo, poi ho sentito del fermento e sono tornato indietro. Vado a prepararti una boccia di latte per Fabio, così magari si calma un po'"<br />
<br />
<em>Io amo quest'uomo..... provvidenziale.</em><br />
<br />
Fabio beve il latte, ma è ancora abbastanza incazzato e ogni tanto lo sputa facendo delle fontanelle<em>...fazzoletti......non sono a portata di mano.....uso il lenzuolo, poi cambierò anche questo letto.</em><br />
<br />
Finito il latte Fabio mi guarda con fare di sfida: non ha assolutamente sonno.<br />
<br />
Provo la tecnica dell'indifferenza e mi giro dandogli le spalle: mi dà due strattoni ai capelli che rimango senza fiato. <em>Capito.</em><br />
Mi giro verso di lui ma sbarro gli occhi: mi tira così forte le ciglia dell'occhio destro che la metà gli rimangono in mano.<em>Capito.</em><br />
Provo a stargli vicino ma con la faccia rivolta verso il soffitto: ci dà di testate, calci e pugni .<em>Ok, ok, ho capito, ti prendo in braccio.</em><br />
<br />
Sarà il ciuccio, la posizione, sentire il battito del mio cuore, ma dopo 10 minuti, finalmente, dorme e anch'io sto scivolando nel sono quando.....un colpo di tosse....due colpi di tosse....conato...e.....Fabio vomita tutto il latte sul mio bellissimo copriletto che ora bordeaux non lo è proprio più.<br />
<em>Si, direi che mi tocca fare una lavatrice di biancheria</em>.<br />
<br />
Appallottolo il copriletto per non lasciare che Cami, addormentata, si rotoli dentro il vomito di suo fratello, e decido che la cosa migliore sia provare ad addormentare Fabio giù nel divano.<br />
<br />
Scendo, ci accoccoliamo, due carezzine, due naso-naso...Fabio dorme...anch'io ormai...non resisto al sonn...un colpo di tosse....due colpi di tosse....conato...eee...mi ero sbagliata....Fabio non ha vomitao tutto il latte sul mio letto...ce ne ra rimasto ancora un po' per il divano.....<br />
<br />
BUONGIORNO MONDO! E' arrivata inequivocabilmente l'ora di alzarsi!!<br />
<br />
<br />
....e fra qualche giorno uscirò di casa prima che tutto questo succeda e so che comunque mi mancherà..............<br />
...il mio sarà un buongiorno molto più tranquillo, ma anche molto più triste.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-13864679699445759642012-09-06T12:05:00.000+02:002012-09-06T12:09:08.876+02:00L'ASTEROIDE B612Oggi sono stata su un altro pianeta, o forse era un'asteroide, ah sì, era l'asteroide B612.<br />
Su questo asteroide era tutto a misura di bambino: le sedie, i tavolini, i lettini, i water e i lavandini, gli scaffali con i giochi. Tutto era colorato.<br />
C'erano angolini per ogni tipo di passa-tempo: l'angolo morbido per rotolarsi; l'angolo con la libreria per la lettura; l'angolo bambole, cucina o qualsiasi altro gioco; l'angolo pranzo; la sala per creare, dipingere, colorare, giocare con la sabbia.<br />
Su questo asteroide ogni bimbo fa quello che si sente di fare: ho visto bimbi giocare tranquilli, bimbi stanchi sonnecchiare nei lettini e bimbi tristi consolati nelle braccia delle dade.<br />
Qui le mamme che devono andare a lavorare lasciano i loro cuccioli e ci sono dade dolci, attente e propositive che si prendono cura di loro.<br />
<br />
Poi però scopro che queste dade fanno questo lavoro gratis perchè i soldi che avanzano dalle iscrizioni vanno per hccp, per adeguamenti a norme sempre nuove, per richieste di legge ogni anno diverse.<br />
Poi però scopro che per quanto sia bello e ben organizzato, solo la metà dello spazio si può dedicare ai bambini perchè ci vuole la cucina di tot metri, il bagno per gli esterni, lo spogliatoio, lo spazio insegnanti genitori.<br />
Poi però scopro che nel corridoio di due metri ci devono essere altre due porte se no l'asilo non si puo' aprire e che la cuoca si deve fare la doccia quando arriva e quando esce e deve avere una divisa bianca se no non puo' cucinare, che bisogna mettere il filtro nel rubinetto della pulitissima-ultra-tecnologica-che-neanche-i-ristoranti-hanno cucina perchè se si vedono le gocce di calcare per l'usl, sono guai.<br />
<br />
Delle ragazze che amano il loro lavoro hanno con, sforzi e sacrificio, inventato da zero, un pianeta a misura di bambino come pochi ce ne sono, e ogni giorno devono fare i conti con la nostra burocrazia, le nostre leggi e i nostri numeri a volte veramente assurdi.<br />
Spero solo che questa non sia la punizione per essere molto competitive economicamente e per il servizio che offrono, in un campo dove l'egemonia è quella delle strutture comunali.<br />
<br />
Questa è l'Italia, ma sono cose dell'altro mondo.<br />
<br />
Per fortuna che esiste e resiste l'asteroide B612<br />
<br />IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-73771049291819944532012-09-05T16:28:00.001+02:002012-09-05T16:28:44.983+02:00CHI VIVRà VEDRàFuori dalla scuola materna:<br />
<br />
MammaI: "Ciao MammaB, come stai?"<br />
<br />
MammaB: "Bene e tu?"<br />
<br />
MammaI: "Mah...è l'ultima settimana prima di rientrare dalla maternità...diciamo che il tempo meteo<br />
riassume bene il mio stato d'animo."<br />
<br />
Pur essrndo il cinque di settembre, fuori stava diluviando.<br />
<br />
MB: "Mi posso immaginare, sono triste io che comincio fra due mesi!! Ma più di me mio marito.<br />
<br />
MI: "Tuo marito?"<br />
<br />
MB: "Si.Io di bimbi ne ho tre, quando sarà a casa da solo prova ad immaginare: preparare tre cene, fare tre bagni e tre messe a letto...<br />
<br />
MI:" Sono curiosa anch'io di vedere mio marito quando se la dovrà cavare, magari tutto il giorno da solo..."<br />
<br />
MB: "..si, le cacche, i pannolini..."<br />
<br />
MI: "...i capricci, i bisticci, giocare con loro.."<br />
<br />
MB: "...fare da paciere,consolare i pianti..."<br />
<br />
MI: "...occuparli quando si annoiano, non cedere ai ricatti, sistemare quello che buttano all'aria..."<br />
<br />
MB:"...dosargli la televisione, non fargli mangiare tutte le schifezze che vogliono, evitare i pericoli.....<br />
.......Vediamo quanto sono in grado..."<br />
<br />
<br />
<br />
MI: "A me, mio marito dice che sono poco paziente.."<br />
<br />
MB: "A me, che sono troppo rigida.."<br />
<br />
MI: "Staremo a vedere..."<br />
<br />
<br />
Un sorriso increspò le loro labbra: <br />
<br />
ormai la curiosità di vedere i mariti all'opera era così tanta che......<br />
<br />
......che non era neanche male l'idea di tornare a lavorare....IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-5336542845190118762012-09-03T14:04:00.001+02:002012-09-03T14:06:45.968+02:00TRE PASSIFabiolino a braccia aperte fa i suoi primi tre passi lasciando il ginocchio del papà e lanciandosi al collo della mamma.<br />
<br />
E la mamma piange.<br />
<br />
E la mamma piange, piange e ride.<br />
<br />
Piange perchè quando un bimbo incomincia a camminare è il primo passo verso l'autonomia vera e propria, d'ora in poi tu lo solleverai quando cadrà, ma non sarai più necessaria per sostenerlo.<br />
<br />
Piange perchè, probabilmente, saranno gli ultimi primi passi che vedrà.<br />
<br />
Piange e ride perchè questa è la sua ultima settimana prima di rientrare dalla maternità e aveva paura di perderseli quei primi passi. <br />
E forse Fabio lo sapeva.<br />
E non solo non li ha persi ma erano proprio per arrivare a lei.IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-48022667972300511122012-08-28T11:44:00.002+02:002012-08-28T11:53:21.302+02:00LA GIOIA DI ESSERE MAMMA<em>Si commuoveva sempre un po' davanti a certe scene</em>.<br />
<br />
L'aveva notata in spiaggia.<br />
<br />
Era molto tenero vedere lei, probabilmente la madre adottiva, seguita da cinque bimbi tutti di età e di nazionalità diversa, camminare sulla passerella, in ordine, tenendosi per mano.<br />
Pensava fosse molto bello che al mondo esistessero persone così piene d'amore, pronte a crescere figli non propri anche di culture diverse, tutti insieme, creando una grande famiglia multi-etnica che sprigionasse affetto da tutti i pori.<br />
<br />
<em>Provava stima e simpatia incondizionata per una madre così coraggiosa, senza neanche conoscerla.</em><br />
<em><br /></em>Certo che, quando le passò vicino e riuscì a vederla meglio, l'aspetto fisico non rappresentava proprio l'ideale di accoglienza e benevolenza che lei s'immaginasse:<br />
era magrissima, sembrava consumata; nel collo e nelle mani sporgevano grosse vene blu; i capelli erano tirati in una crocchia stretta, stretta...anzi tutta la faccia sembrava tirata, anche il sorriso.<br />
Tolti, gli occhiali da sole rivelarono occhi grandi,così sporgenti che sembravano sul punto di cadere, spalancati, spiritati.<br />
<br />
Arrivata all'ombrellone cominciò a impartire ordini ai bambini urlando:<br />
"Tu, siediti lì e stai fermo! Tu, raccogli i vestiti di tutti! Tu,accertati che lui non scenda dal lettino!"<br />
<br />
<em>Non voleva essere impicciona, ma non riusciva a togliere gli occhi di dosso a quella che pensava essere Biancaneve e invece si stava manifestando come la Strega Cattiva</em>.<br />
<br />
"Tu! TU! Guardami!"<br />
<br />
Una bambina di circa undici anni sollevò su di lei lo sguardo.<br />
<br />
"Aiutami a fare qualcosa! Non mi aiuti a fare niente!! Qua faccio tutto IO!Chi, chi ha guidato per venire qua???IO! Faccio sempre tutto IO!!!<br />
<br />
<br />
<em>Sbalordita. Senza parole. Stupefatta. Incredula.</em><br />
<br />
<em>Ma chi era questo mostro? Cosa avevano fatto di male quei poveri bambini<strong>?</strong></em><br />
<br />
"NOOOO! Ti avevo detto che non doveva scendere da lìììììì!! Adesso ha tutti i piedi sporchi di sabbiaaaa!Vai tu a pulirglieliiii!! !IO non ci penso proprio!!<br />
<br />
<em>Attonita. Sgomenta. Esterrefatta</em>.<br />
<br />
"E adesso ho bisogno di relax, lasciatemi in pace.Non vi voglio sentire!"<br />
<br />
Si girò di scatto, aprì la borsa-mare, tirò fuori un libro, si sdraiò sul lettino.<br />
<br />
<br />
<br />
<em>...le capitò di scorgere il titolo</em>:<br />
<br />
<br />
<span style="font-size: x-large;"> <strong><em> " la gioia di essere mamma"</em></strong></span><br />
<span style="font-size: x-large;"><br /></span><strong><span style="font-size: large;"></span></strong>
......Aiutoooooo!!!...una psicopaticaaaaa!!!!Chiamate subito i servizi socialiiiii!!!!!!<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<em>tratto (purtroppo) da una storia vera</em><br />
<em>dedicato a S. la mia musa ispiratrice</em>IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-67810201503878934122012-08-23T10:48:00.002+02:002012-08-23T10:48:36.416+02:00UNA MATTINA QUALUNQUEM:"Buongiorno Cami!Ben svegliata!"<br />
<br />
C:"Ciao mamma, andiamo a scuola?"<br />
<br />
M:"No amore, sei in vacanza con la mamma!"<br />
<br />
Camilla appare visibilmente delusa.<br />
<br />
M:"Siamo in vacanza assieme!Ancora per due settimane!Poi io torno al lavoro e tu andrai a scuola."<br />
<br />
Camilla sembra sollevata.<br />
<br />
C:"Quindi tu torni al lavoro e io posso andare a scuola?"<br />
<br />
M:"Si."<br />
<br />
..........<br />
<br />
M:"Dai amore!Siamo a casa assieme!Possiamo fare quello che vogliamo!Vuoi che ti porti da qualche parte?"<br />
<br />
C:"Siii!!Portami a scuola!"<br />
<br />
.............<br />
<br />
Così in una mattina qualunque, di una giornata qualunque, tu, mamma, viene a conoscenza della notizia più sconvolgente di cui potessi essere consapevole:<br />
<br />
scopri che non sei più, neanche lontanamente, l'epicentro della vita di tua figlia.IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-6432860709316074230.post-18085834351906033322012-08-21T10:35:00.002+02:002012-08-21T11:28:50.864+02:00RI-LAS-SAN-TE"Isa, che ne dici di un week-end <em>rilassante</em>, al mare, con i nostri amici?"<br />
<br />
<span style="font-size: xx-small;">RI-LAS-SAN-TE ??!!</span><br />
<br />
<br />
.....mi viene l'ansia solo al pensiero di cosa devo mettere nella valigia per due bambini, due adulti, due giorni: il mondo!<br />
<br />
<span style="font-size: xx-small;">RI-LAS-SAN-TE</span><br />
<br />
<br />
"Macchè amore, sei la solita apprensiva esagerata!"<br />
<br />
...lo solita ap-pren-si-va e-sa-ge-ra-ta??!!....<br />
<br />
"Va bene caro, ai bagagli ci pensi tu."<br />
<br />
....mi devo fidare, mi devo fidare....avrà preso da mangiare per i bimbi?...i pannolini?....i costumi?....no, ce la devo fare...avrò fiducia in lui....<br />
<br />
<span style="font-size: x-small;">RI-LAS-SAN-TE</span><br />
<br />
<br />
Arriviamo al mare, sotto il palazzo dove ci sono i due appartamenti dei nostri amici.<br />
Campanello che non funziona.<br />
Cellulari entrambi scarichi.<br />
Urliamo verso i loro balconi, ma non ci sentono.<br />
Un quarto d'ora prima che qualcuno ci venga ad aprire.<br />
<br />
<span style="font-size: x-small;">RI-LAS-SAN-TE</span><br />
<br />
<br />
Raggiungiamo l'appartamento dove saremo ospiti per la notte....l'uscio è spalancato....si è rotto...non si chiude più...."Al massimo dormiamo con la porta di casa aperta....tanto chi vuoi che venga..."<br />
<br />
<span style="font-size: x-small;">RI-LAS-SAN-TE</span><br />
<br />
<br />
Dieci minuti dopo.<br />
"Amore, ti devo dire una cosa...ehm...mmmhh...mi sono scordato di mettere in valigia il beauty..."<br />
questo significa NO spazzolini, NO dentifricio, NO deodorante, NO pettine, NO mie lenti a contatto.<br />
<br />
RI-LAS-SAN-TE<br />
<br />
<br />
La mattina dopo, in spiaggia, caldo torrido, sudata, bruciata, insabbiata, con in braccio Fabio, che dopo avere tentato per ore di ingurgitare palettate di sabbia, è stanco, esausto e piange, per quaranta minuti, disperato, perchè non riesce ad addormentarsi.<br />
NO ciucco nella borsa mare.<br />
Le due file avanti e le due file dietro di ombrelloni tutti voltati verso di noi a guardare Fabio contorcersi urlante in braccio a me, che non riesco a calmarlo.<br />
<br />
RI-LAS-SAN-TE<br />
<br />
<br />
Torniamo a casa per mangiare.<br />
C: "Mamma, ho fatto la pipì in bagno."<br />
"Brava amore..ma come hai fatto? Hai il costume intero,,,Camilla, ti sei tolta il costume per fare la pipì, vero?"<br />
C:"No."<br />
<br />
RI-LAS-SAN-TE<br />
<br />
<br />
Finito di mangiare.<br />
"Cami, vai a lavarti le mani e i denti"<br />
<br />
CLANCK<br />
<br />
"Non ci sarà mica la chiave nella porta del bagn..."<br />
<br />
Camilla chiusa dentro, non riesce a girare la chiave nel senso opposto per aprire la porta, la finestra del bagno non è raggiungibile, la chiave non passa sotto la porta.<br />
<br />
<span style="font-size: large;">RI-LAS-SAN-TE</span><br />
<br />
<br />
Calma e sangue freddo.<br />
Chiamiamo gli amici dell'appartamento gemello per vedere se la loro chiave della porta del bagno possa aprire la nostra.Accorrono tutti con la chiave.<br />
Camilla riesce a uscire dal bagno.<br />
<br />
SBAAAM<br />
<br />
Sbatte la porta d'entrata dell'appartamento degli amici che ci sono venuti in aiuto.Ora, loro, sono rimasti chiusi fuori di casa<br />
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<span style="font-size: large;">RI-LAS-SAN-TE</span>.<br />
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Andiamo in spiaggia.<br />
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C:"Mamma, mi sono fatta la cacca addosso.."<br />
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Cambiare Camilla in un metro quadro di bagno, un chilo cubo di cacca molle ovunque, da pulire.<br />
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<span style="font-size: large;"><strong>RI-LAS-SAN-TE</strong></span><br />
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Noi grandi proviamo a fare una partitina a carte per distenderci un po'.<br />
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La nostra amica C:<br />
"Oddio sto male..., mi sento svenire...mi sento mancare...."<br />
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Sta seduta! Alza le gambe! Fatele aria! Acqua! zucchero! calma! respira!<br />
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<span style="font-size: large;"><strong>RI-LAS-SAN-TE</strong></span><br />
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Torniamo in appartamento per cenare tutti assieme, i bambini giocano in camera,saltano sul letto..<br />
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BOING BOING BOING BOING.....AAAAAHHHHHHHH<br />
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Un'amichetta di Camilla spadasciata a terra dopo un triplo salto con rimbalzo<br />
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Ghiaccio! Sanguina!...Disinfettala!....Non piangere!...Ti fa male?...Si sta gonfiando.....Muovi il ginocchio?<br />
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<span style="font-size: large;"><strong>RI-LAS-SAN-TE</strong></span><br />
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C i congediamo dagli amici.<br />
"Dai tragazzi, tornate al mare a trovarci!...dai che passiamo un paio di giorni <em>rilassanti</em><br />
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<span style="font-size: x-large;"><strong>RI-LAS-SAN-TI!!??</strong></span><br />
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"No, grazie.Ci siamo rilassati abbastanza per quest'anno...magari se ne parla l'anno prossimo.."<br />
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Dedicato ai Soliti I.<br />
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<br />IsaBhttp://www.blogger.com/profile/11373449457314980492noreply@blogger.com0