lunedì 28 novembre 2011

MISSIONE: MIMETIZZAZIONE

L'istinto innato alla sopravvivenza faceva in modo che Fabio, due mesi, quando sentiva avvicinarsi il suono della voce di Camilla, tre anni, sua sorella, cercasse camaleonticamente di mimetizzarsi con l'ambiente circostante pur di non essere vittima dei soprusi mascherati da coccole della sorella maggiore.

giovedì 24 novembre 2011

RITORNO AL FUTURO

Essere mamme vuol dire anche ricordarsi di quando si era figlie e

proiettarsi a quando si sarà nonne.

Questo aiuterà ad essere più pazienti e più tolleranti.

mercoledì 23 novembre 2011

COSE DA MAMMA

Ci sono cose, che noi mamme possediamo, chE sembrano apparentemete uguali a quelle degli altri, ma...




BORSA DA MAMMA: borsa di eccezionale capienza, con numerose tasche atte a contenere: salviette, ciucci, fazzolettini di carta(molti dei quali usati), giochi, libri e colori(intrattieni-bambini), caramelle(ammazza-capricci)...




SGUARDO DA MAMMA: sguardo che rimprovera, ammutolisce, richiama, blocca, promette punizioni al figlio, fuori dalle mura domestiche.Tutto questo con un solo sguardo




TAGLIO DA MAMMA: taglio di capelli che si auto-mette in piega con un asciugatura di 5 minuti di phon, il massimo tempo che si ha a disposizione



ABBIGLIAMENTO DA MAMMA: vestiario delle mamme abbastanza comodo per permettere di: rincorrere, catturare, addormentare, dondolare, rotolarsi a terra con un bimbo..e tante altre cose ancora




CALENDARIO (O AGENDA) DA MAMMA: in questi ricorrono i seguenti appuntamenti: pediatra, riunione asilo, vaccino, pagare asilo, recita di natale, catechismo, comitato genitori, ancora pediatra....




AUTO DA MAMMA: automobile che esternamente sembra come tutte le altre ma, internamente, oltre ad essere dotata di seggiolino, è accessoriata con: borsa del cambio, cambio vestiti di emergenza, merende rompi -fame, coperta per sdraiarsi nei parchi, briciole di merende di vario tipo, giochi e libri sparsi a terra di vario genere, brick di succhi vuoti, carte di caramelle a volontà, ciucci infilati nei sedili, souvenir in via di decomposizione importati dalle gite fuori porta..

CUORE DA MAMMA: cuore che pur avendo anatomicamente le dimensioni nella norma, trabocca di una quantità di amore infinita per le cose più impensate: dalla bava dei nostri piccini, al loro modo di impugnare la forchetta, dall'espressioe che hanno quando dormono, alle tecniche di sfinimento per ottenere qualcosa..

....tutte queste sono COSE DA MAMMA...

giovedì 17 novembre 2011

VADE RETRO VIRUS2(versione riassuntiva dell'1)

Si era presa il lusso si stare sdraiata 3 ore, sul divano, con gli occhi chiusi e la febbre a 39,5.

Poi aveva aperto gli occhi e aveva visto come era messa la casa,come erano messi i figli e come era messo il marito.

Si era quindi alzata, aveva ingurgutato due tachipirine e aveva deciso che da quel momento in poi era guarita a prescindere da quello che le avesse detto il termometro.

MAGIC MOMENTS

Era passata da un momento in cui: il computer era andato in tilt, negava la possibilità di connettersi ad internet e negava persino di essersi mai connesso,;Fabio in braccio strillante;Camilla che la tirava per l'altro braccio, piangente ,perchè doveva mangiare assolutamente la cioccolata, peccato avesse un virus intestinale.

Non sa quanto fosse durato questo momento, forse tre minuti o forse tre ore, in questi momenti il cervello di mamma è programmato geneticamente per chiudere automaticamente delle porte che non vadano ad inficiare quella linea sottilissima fra sanità mentale e pazzia.

Poi in un momento il computer magicamente si connette, si accorge che Fabio è crollato sulla sua spalla e Cami...Cami non si sente più...è svenuta addormentata sul divano probabilmente sfiancata dai capricci,

Ecco ne ha la prova: dove il cervello non riesce più ad arginare la situazione, in un momento, interviene Dio a mettere le cose a posto perchè capisce anche lui che quando è troppo è troppo!

Non c'è altra spiegazione possibile!

mercoledì 16 novembre 2011

VADE RETRO VIRUS1

Arriva la stagione invernali con i suoi virus, ma voglio fare un appello proprio a quest'ultimi:
virus scansate le mamme, le mamme non possono ammalarsi perchè non hanno il diritto di essere ammalate.

Una mamma ammalata vuol dire un micro-cosmo fermo:


  • cesto della biancheria sporca pieno

  • lavello della cucina pieno

  • camice e grembiulini stirati zero

Una mamma ammalata è una colonna portante di certezze che si sgretola:



  • "Ma papà, la storia, come me la racconta mamma, non finisce così!"

  • "Papà, la mamma dice che i denti si lavano tutti i giorni!"

  • "Ma papà, pensavo che non si potesse mangiare davanti alla tv..."

Una mamma ammalata è il via libero all'anarchia assoluta:



  • cartoni animati no-stop

  • cibo a qualsiasi orario

  • giochi sparsi in ogni dove

  • igiene personale opzionale....

No mamma, non puoi ammalarti e anche se ti succede, fai finta di niente è meglio per te e per tutti!!


giovedì 10 novembre 2011

IL CICLONE

Dopo 45 giorni di loacazioni (le mestruazioni del dopo parto)e una pausa di ben 10 giorni:

ecco arrivare il primo ciclo!

Fabio non aveva neanche 2 mesi e lei aveva già il ciclo.

A parte sentirsi mensa per vampiri, avere un colorito cadaverico tendente al trasparente e non riuscire più a capire dove finisse lei e dove iniziasse l'assorbente, come minimo si aspettava una medaglia al valore sponsorizzata dalla Nuvenia!!

martedì 8 novembre 2011

CERCO UN CENTRO DI GRAVITà PERMANENTE

Negli ultimi due mesi della gravidanza camminava sbilanciata indietro per bilanciare il pancione;nei due mesi successivi al taglio cesareo camminava inarcata in avanti per il dolore del taglio:
e ora...... dove caspita era finito il suo baricentro?'

domenica 6 novembre 2011

DALLA COSMESI ALL'EDILIZIA

Per il suo compleanno sua cugina si presentò con un mega barattolone di crema anti-smagliature.
Regalo azzeccatissimo.
Peccato però che, se in gravidanza le sue smagliature si presentavano come un anti-estetico groviglio di fili rossastri, dopo il parto erano diventate un anti-estetico grand canyon.

Unico rimedio per livellare la pancia:

STUCCO.

martedì 1 novembre 2011

FRA SOGNO E REALTA'

"Amore, immagina: io e te, in un barettino a Vienna, fuori nevica, davanti ad una fetta di sacher e ad una cioccolata calda..."
diceva la moglie, mentre cambiava il figlio svomitazzato dalla testa ai piedi, al marito, che stava lavando le mutande sporche di cacca della figlia...


...per fortuna sognare si puo' sempre....