sabato 13 luglio 2013

UNA "NON FEMMINA"

 Cominciò tutto così, ad una festa di compleanno.

La mamma di Federico le disse: "Federico non voleva invitare nessuna femmina al suo compleanno e quando gli ho chiesto i nomi di chi dovesse venire, lui mi ha risposto: Mario, Mattia, Angelo e Camilla:"; la mamma di Mario ha confermò:
"Anche Mario è venuto da me dicendomi che tutte le femmine  fanno schifo e io gli ho chiesto.-E allora Camilla?-e lui: -Ma mamma, Camilla non è mica una femmina!

Camilla veniva percepita così dai suoi compagni di scuola materna, come una "non femmina".

Mentre rifletteva su questa cosa, alzò lo sguardo e la vide dribblare un paio di amici per tirare goal....tutto questo con mini gonna di jeans e sandali....

Camilla era così.

Quando la nonna tirò fuori le Barbie della mamma conservate, lei si appropriò subito di Ken.
I suoi giochi preferiti non erano le bambole, i tegamini o le Winks, ma piuttosto giocare al soccoritore di animali, al detective o alla spia segreta.
 Se le portavi un bel vestito,  con un sorrisone ti ringraziava e correva a staccare l'etichetta che avrebbe adorato a tal punto da portarsela nel letto.
Il suo giochino inseparabile era una specie di super eroe tarocco trovato in un uovo di Pasqua e passava i pomeriggi nel suo camper, un pallet sotto un albero ai cui rami aveva appeso ogni genere di cianfrusaglia.

Non è che fosse proprio un maschiaccio, ma non era neanche una femminuccia tipo, snobbando i giochi tipici del genere a favore di giochi inventati da lei.

E questo aspetto di sua figlia le piaceva.

Le piaceva osservarla di nascosto mentre strisciava contro il muro durante una missione speciale o quando si entusiasmava per una nuova scoperta fatta con il cannocchiale....tenuto al contrario.

Le piaceva perchè tutto ciò voleva dire: sia che sua figlia aveva una gran risorsa, la fantasia, e questa l'avrebbe portata ad esplorare terre sconosciute e mondi sempre nuovi; sia che Camilla non si uniformava per forza alla massa, che non si obbligava a fare qualcosa che non le piaceva per piacere agli altri.

E questo le dispiaceva.

Le dispiaceva perchè sapeva che questo Camilla l'avrebbe pagato a sue spese, che la nostra società tende a penalizzare la diversità e il gruppo tende ad isolare chi non si conforma....ma c'era ancora tempo.....

......intanto lei le avrebbe cucito una benda da pirata con gli scampoli tenuti per fare i vestitini alle Barbie.....