domenica 23 giugno 2013

IDIOMA FABIESCO

Fabio non è che non sapesse parlare, preferiva  semplicemente scegliere con cura che cosa dire.
Nel repertorio delle sue dieci parole selezionate accuratamente, in quanto essenziali per la sopravvivenza, c'erano:

MAMMA

CIUCCIO'

APGA=ACQUA

BGO=BISCOTTO (ovvero qulalocosa di dolce da mangiare)

la variante CRECHE=CRACKERS (ovvero qualcosa di salato da mangiare)

PUSSSS (con annesse dita che tappano il naso)= PUZZA (ovvero "ho fatto la cacca"oppure"mamma lavami i piedi che puzzano!")

PAU=PAURA (questa cosa mi spaventa)

CO'=ANCORA (questa cosa mi è piaciuta, voglio farla o falla ancora)

BABA=BARBAPAPà (ovvero"voglio vedere ORA i Barbapapà!")

e il magnifico :

TA-DAAAAN: detto per attirare l'attenzione quando combina un pasticcio degno di nota altrui

e il catastrofico:

BARACAAAAA: quando il pasticcio combinato da lui assume proporzioni enormi ingestibili.

sabato 22 giugno 2013

COME NEVE AL SOLE

5.30 del mattino

Come al solito, caricava in braccio i cuccioli dormienti dai loro letti per riporli nel lettone dei nonni.

E' il turno di Cami.

Apre un occhio.

"Mamma, buonanotte!"

....tesorina mia....

"Buongiorno, amore mio, continua a dormire che è presto"

"Si, si..volevo solo dirti che non vedo l'ora che è giorno così ci vediamo.."

...cuore di mamma come neve al sole,,,,,

"..Mi mancherai.."

...nodo in gola....

"..Ti voglio molto bene.."

...lacrimuccia pronta..

"......e ricordati di portarmi a casa i Polaretti!!!"

...ahhh!...questa è mia figlia!!!