sabato 13 ottobre 2012

LA DOMENICA MATTINA

Da quando aveva iniziato a lavorare, si svegliavano tutti e quattro assieme una domenica su tre.

Funziona così:

Fabio lancia un urlo tipo sirena-allarme-anti-bombardamento, papà si alza e dopo poco torna con due scimmiette aggrappate al collo.
Cami si tuffa nel lettone con il suo saltooooo marzialeeee, con classico atterraggio sul morbido: la pancia della mamma; Fabio con più eleganza si appollaia vicino alla mamma schiacciandole solo un paio di volte le tette.
Tutti a goderci il torpore e il tepore del primo mattino....bhè non proprio.
Può succedere che Fabio con la scusa di avere impararo a fare cari-cari, comincia ad accarezzarti e finisce con tirare pavane a destra e manca.
Cami:
"Mamma, so parlare inglese, senti......Ai uont subit màngiar cioccolat!"
Papà prova a chiudere di nuovo gli occhi per sonnecchiare, ma Fabio su di lui, con due mani e la forza dell'incredibile Hulk gli spranga le palpebre.
La mamma, che ha capito che non si dormirà più, alza il lenzuolo...e il letto si trasforma in una tenda, in una tana, in un rifugio: i bimbi con gridolini di approvazione s'infilano fino ai piedi del letto...poi papà lancia una puzz.... una bomba radio-attiva e tutti sgusciano fuori dalle coperte indignati.

Ormai è ora di alzarsi.....no.....vorrei fermare il tempo...vorrei che fosse sempre domenica mattina.......

......va bhè, scatto una foto mentale e, fra 50 anni, quando sarò vecchia, triste e mi sentirò sola, penserò a queste domeniche mattina e mi si scalderà il cuore....

1 commento: